venerdì, settembre 01, 2006
Automobile, che problema
Questa mattina mi sono recato eccezionalmente in ufficio con l'automobile. In effetti è una cosa che succede molto raramente (penso sia la seconda o terza volta negli ultimi due anni), e l'ultima volta (c'era sciopero dei treni...) ad un certo punto ho invertito la marcia e me ne sono tornato a casa per via del traffico che mi stava facendo letteralmente saltare i nervi (anche stamattina ci ho fatto il pensierino, poi fortunatamente la situazione è rientrata). Il fatto è che da quando mi sposto in treno sono completamente disabituato al caos del traffico automobilistico, quindi, al di là dell'aspetto ecologico della faccenda, usare l'auto, sopratutto in certe condizioni, mi provoca uno stress fortissimo. Da qui anche l'esigenza di usarla il meno possibile...

Il mese di Agosto appena passato è stato un mese stupendo, grazie alla "calata" in Sicilia dei nostri amici vegan e, perchè no?, anche alla compagnia, certamente più difficoltosa ma cmq piacevole, del papà di Antonella insieme alla sua compagna. L'unico neo di questo mese di Agosto è proprio relativo all'uso, eccessivo ma "inevitabile", che abbiamo fatto dell'automobile per portare in giro i nostri ospiti. Ma purtroppo non siamo, vuoi per un motivo vuoi per un'altro, mai riusciti ad usare mezzi alternativi per spostarci. E cmq in fondo caricare 6 persone su un'auto (come successo con i nostri amici vegan) non è poi così male visto che in genere sulle auto viaggiano in media una o due persone!;) Alla fine dei conti, durante il mese di Agosto la mia Punto ha percorso la bellezza di 1700 Km...

... e altri 700 Km circa li percorrerà tra oggi e domani visto che dobbiamo andare a Taormina per un concerto (OT: di Vinicio Capossela) e anche in questo caso purtroppo per vari motivi, ma non vuole essere certo una scusante (se si vuole con determinazione tutto è possibile), non siamo riusciti a organizzare il viaggio con mezzi alternativi (e anche stamattina sono dovuto andare in ufficio in auto per ragioni analoghe visto che con il treno non sarei riuscito a tornare in tempo per intraprendere il viaggio con la dovuta calma e sicurezza...)... :(

Mi consolo pensando alla cena di domani sera nel fantastico ristorante vegan di Catania, Haiku, dove vi consiglio vivamente di passare se vi trovate in zona. E' molto accogliente, si mangia veramente bene e si paga relativamente poco (considerato anche che tutti gli alimenti proposti sono biologici ed equosolidali). E per chi, come me, ha la passione del tiramisù.. beh... quello che fanno loro è speciale!:-) Magari gli chiedo come lo fanno...
 
posted by Daniele at 9:40 AM | Permalink |


5 Comments:


  • At 2:04 PM, Anonymous Anonimo

    Effettivamente l'automobile inquina parecchio,potresti provare un bel calesse come si faceva una volta,i cavalli non inquinano.

     
  • At 3:04 PM, Blogger Daniele

    Che il trasporto a mezzo cavalli sia non inquinante e sostenibile è tutto da dimostrare, specie se si diffondesse come mezzo di trasporto di massa. Cmq l'argomento non mi interessa visto che sono vegan e animalista e di certo non intendo farmi trasportare qua e là da un povero cavallo. Cmq in genere è carino presentarsi... poi fa un pò come ti pare.

     
  • At 9:13 AM, Blogger Vera

    :-)

    A noi stava bene anche rimanere a casa vostra, comunque! :D

    Tenetelo a mente per la prossima volta... ;-)

    P.S. però vi siamo grati di averci scarrozzati in giro, abbiamo visitato posti meravigliosi!

     
  • At 10:38 AM, Blogger Daniele

    E sicuramente ce ne sono ancora degli altri da visitare... :-)

     
  • At 1:41 PM, Anonymous Anonimo

    Ti capisco Dani: anch'io non riesco proprio a sopportare il traffico. Fortunatamente non uso l'auto molto spesso.

    Mi unisco ai ringraziamenti di Vera per averci mostrato tanti bellissimi posti, anche se quello che mi ha colpito maggiormente l'abbiamo raggiunto a piedi: Villa Palagonìa.
    In macchina si viaggiava in sei ma io ero comodissimo :)

    Ciao ciao.