"La bicicletta e il veicolo a motore sono stati inventati dalla stessa generazione. Ma sono il simbolo di due opposti modi di usare il progresso moderno. La bicicletta permette ad ognuno di controllare la propria energia metabolica. Essa allarga il raggio d'azione personale dell'uomo, senza limitarne il movimento. Quando non è possibile andare in bici la si spinge a mano. Il ciclista, beneficiario di una comodità senza classi, può addirittura trasportare qualcun'altro sulla canna o sul portabagagli."Le citazioni qui sopra sono tratte dal libro "Elogio della bicicletta" di Ivan Illich. Interessanti approfondimenti su questo libro si trovano sui siti di "Information Guerrilla" e "Critical Mass Legnano".
"La bicicletta richiede poco spazio. Se ne possono parcheggiare diciotto al posto di un'auto, se ne possono spostare trenta nello spazio divorato da un'unica vettura. Per portare quarantamila persone al di là di un ponte in un'ora ci vogliono dodici corsie se si ricorre alle automobili e solo due se le quarantamila persone vanno pedalando in bicicletta."
Per quanto riguarda l'autore, Ivan Illich, segnalo che è possibile scaricare online alcuni suoi libri, in particolare:
Descolarizzare la società
La convivialità
Per una storia dei bisogni
Energia ed equità
Ciao Daniele, ho trovato questo blog durante lavori di statistiche sul sito che curo, quello di CPC.
Poi, siccome il mondo è piccolo sono arrivato qui anche dal forum di "I figli di Gaia".
Cercavo la tua/vostra e-mail ma bisogna (giustamente) essere registrati al forum per accedere a queste informazioni e quindi spero che questo commento ti arrivi.
Vorrei invitarvi a partecipare alla Critical Mass che si svolgerà il 31 Marzo (cmpalermo.altervista.org)
ps: per la manifestazione del 24 chi può venga in bici, perché è un problema che riguarda anche la ciclibilità ;)
a presto